Ambiti di intervento, di sviluppo e multidisciplinarietà
Dott.ssa Anna Bernardi
La psicologia è una scienza giovane.
Come disciplina autonoma ha superato da poco i cento anni (nulla, se si pensa alla storia millenaria della medicina) e quindi è ancora percorsa da tensioni e mutamenti, caratterizzata da continue modificazioni teoriche e pratiche del suo sapere.
Delineare pertanto un panorama e un orizzonte della funzione e del ruolo della psicologia nella società contemporanea è un esercizio complesso.
I suoi campi di applicazione sono innumerevoli e non si limita ad intervenire nelle problematiche psicologiche e relazionali a livello individuale, familiare e di gruppi compresa la presa a carico di molte forme di psicopatologia o ad utilizzare strumenti conoscitivi e di intervento volti alla prevenzione, diagnosi e attività di riabilitazione e sostegno.
L’azione dello psicologo si esplica oltre che a carattere individuale e in piena autonomia anche, in molti casi, lavorando in équipe a stretto contatto con altri professionisti e in modo collaborativo con gruppi multidisciplinari ponendosi l’obiettivo di predisporre interventi volti a migliorare processi, organizzazioni, contesti, condizioni di vita.
Il dominio della psicologia cresce, quindi, continuamente diffondendosi sia nel marketing, sia in quello dell’opinione pubblica e dei consumi sia in quello delle comunicazioni di massa. Aumenta nettamente la richiesta di intervento psicologico nella consulenza aziendale, in quello delle risorse umane e in quello della psicologia di comunità in genere (carceri, comunità di recupero per dipendenze…). Lo psicologo opera anche nel campo giuridico dove la psicologia forense è chiamata a redigere perizie su adozioni e affidi minorili, separazioni, divorzi, consulenze e perizie per i Tribunali anche in relazione ad eventuali abusi e maltrattamenti. Altre opportunità applicative oltre a quello consolidato della psicologia del lavoro e dell’educazione si hanno con la psicologia ambientale, delle comunicazioni di massa e dello sport.
E’ ormai chiaro che il territorio su cui lavora la psicologia è in continua espansione a confermare il carattere dinamico e complesso della disciplina, che si diversifica adeguandosi alla molteplicità dei cambiamenti che avvengono in ambito sociale. La psicologia infatti opera rispondendo ad esigenze concrete, modificando la lettura soggettiva della realtà e generando comportamenti più consapevoli nei confronti della realtà stessa.
In questa ottica la psicologia esercita un ruolo creativo e critico nei confronti del mondo occupandosi dell’uomo nella sua globalità e promuovendo un miglioramento generale della qualità della vita nella popolazione.
Diviene così evidente l’importanza delle attività di sperimentazione della psicologia che comprendono l’ambito della ricerca di base, le neuroscienze, la psicometria e gli studi sulla struttura e sulle funzioni della personalità e l’apporto di scienze nuove quali cibernetica, cognitivismo, costruttivismo e teorie dei sistemi complessi. Tutto ciò attiva nell’ambito della disciplina una intensa dinamica evolutiva sul piano epistemologico, teorico ed operativo.
Il futuro della psicologia non può che realizzarsi attraverso le dimensioni interconnesse della ricerca, della formazione e dell’intervento per promuovere risorse e competenze già presenti nell’individuo, che rinforzate e ampliate, consentono di aumentare il livello di benessere e la qualità delle relazioni con gli altri.
L’importanza che riveste la psicologia oggi consiste nello stimolare il dialogo interdisciplinare tra le scienze in generale favorendo occasioni di scambio tra studiosi di varie discipline che guardano l’essere umano nella sua interezza e in relazione dinamica con la storia della cultura e la complessità della società contemporanea.